Chirurgia robotica generale a Roma

Un intervento decisivo per le principali patologie che colpiscono stomaco, esofago, fegato, pancreas e colon-retto.

Il tutto con un’alta percentuale di successo e con i benefici della tecnica mininvasiva.

La Chirurgia robotica generale
è la rivoluzione che cercavi

Prenota una visita

Grazie alla Chirurgia robotica
il chirurgo è in grado di lavorare con maggior precisione e con migliori risultati

Tutti gli interventi che un tempo erano eseguiti con tecnica laparoscopica oggi possono oggi essere svolti con successo tramite la Chirurgia robotica, una tecnica efficace sulle patologie che interessano gli organi della cavità addominale e toracica.

Con la tecnica robotica sarà possibile conservare perfettamente i tessuti sani e le funzionalità degli organi, con una minor perdita di sangue e una ripresa più rapida nel post-operatorio.

Interventi di Chirurgia robotica generale con il robot Da Vinci

La tecnologia che ha rivoluzionato il concetto tradizionale di chirurgia
con un bassissimo margine di errore

Con il robot Da Vinci, ogni intervento di Chirurgia robotica generale è un successo

Chirurgia epatobiliare

Chirurgia colon-rettale

Chirurgia gastrica e dello iato esofageo

Chirurgia oncologica

Scopri l’intervento adatto a te

Riprendi in mano la tua vita grazie a un intervento sicuro ed efficace

Grazie alla Chirurgia robotica potrai beneficiare di tutti i vantaggi di una tecnica rivoluzionaria a bassissimo rischio.

I casi ad alta complessità saranno più facili da trattare,
dall’inizio dell’intervento fino al recupero!

Eliminerai tutti i problemi e i rischi legati a numerose patologie

L’acalasia esofagea è un disturbo funzionale dell’esofago caratterizzato dalla contrazione spatica delle fibre muscolari circolari del terzo inferiore dell’esofago che provocano un restringimento dell’organo con conseguente difficoltà al passaggio del cibo. I sintomi sono disfagia, rigurgito, dimagramento e dolore toracico.

L’intervento consiste nella sezione delle fibre circolari rispettando lo strato mucoso più interno. L’elevata precisione della robotica consente di ridurre, e in molte casistiche di annullare, la percentuale di perforazione mucosa, che rimane intorno al 10%-20% nelle casistiche laparoscopiche.

Le ernie diaframmatiche o ernie iatali giganti sono sfiancamenti della membrana muscolare del diaframma, congenite o post-traumatiche, attraverso cui migrano in torace alcuni organi addominali, in genere lo stomaco e colon, occasionalmente anche piccolo intestino e pancreas.

L’intervento varia in relazione alla tipologia del difetto e la tecnologia robotica consente di eseguire il trattamento che consiste nel riportare gli organi migrati in addome e riparare il difetto diaframmatico con punti di sutura, apposizione di materiale protesico e confezionamento di plastiche gastriche antireflusso.

Alcune ernie complesse della parete addominale (ernie parastomali, laparoceli con diastasi complessa dei muscoli retti, ecc.) possono giovarsi di interventi complessi di plastica della parete addominale nei quali la tecnica laparoscopica mostra limiti importanti.

In alcune situazioni la riparazione della parete mediante disinserzione laterale dei muscoli retti addominali, component separation ecc. può essere eseguito efficacemente per via mininvasiva con tecnica robotica.

La chirurgia del colon è generalmente eseguita in modo efficace per via laparoscopica, ma in alcune situazioni la tecnica robotica può offrire dei vantaggi.

In particolare nei tumori localmente avanzati del colon ascendente, dove sia opportuno eseguire una linfoadenectomia estesa a livello delle stazioni centrali mesenteriche (livello II e III), l’uso della tecnologia robotica e della fluorescenza consente di asportare un numero maggiore di linfonodi.

La Chirurgia del retto, sebbene spesso eseguita per via laparoscopica, ha mostrato nel corso del tempo importanti limitazioni. La Chirurgia robotica ha dimostrato notevoli vantaggi negli outcome legati alla funzione genito-urinaria, alla qualità del resecato chirurgico (margini di resezione, fascia mesorettale e linfonodi asportati) e alla standardizzazione della procedura chirurgica.

In alcune fasce di pazienti, soprattutto negli obesi, i risultati oncologici sono migliori rispetto alle altre tecniche.

L’intervento radicale standard per il tumore dello stomaco prevede l’asportazione parziale o totale del viscere, che deve essere sostituito con un tratto intestinale, e l’asportazione delle stazioni linfonodali codificate secondo la classificazione giapponese e definita D2.

La tecnica robotica offre notevoli vantaggi in questo settore legati al numero dei linfonodi asportati, soprattutto con l’utilizzo della fluorescenza, e alla fase di ricostruzione. In alcuni recenti lavori, la Chirurgia robotica ha dimostrato di essere la tecnica migliore per l’esecuzione di questi interventi, consentendo di ottenere anche un vantaggio oncologico a lungo termine.

Le neoplasie pancreatiche trovano limitata indicazione alla Chirurgia laparoscopica, se non per le localizzazioni della coda. L’intervento, già complesso in Chirurgia tradizionale, risulta estremamente faticoso per il chirurgo, con tempi molto lunghi e vantaggi limitati.

La Chirurgia robotica, viceversa, è in grado di offrire notevoli vantaggi. Nelle neoplasie della coda, quando sia indicata la conservazione della milza, la tecnologia robotica consente di raggiungere questo obiettivo con maggiore probabilità.

Nelle localizzazioni della testa pancreatica, con la Chirurgia robotica è possibile eseguire l’intervento di duodenocefalopancreasectomia con sicurezza e radicalità, riducendo le perdite ematiche e il rischio di conversione ed eseguendo le anastomosi (le cuciture necessarie a ripristinare la funzionalità digestiva) con grande precisione.

Nelle pubblicazioni più recenti è stata evidenziata anche la diminuzione dell’incidenza della fistola pancreatica quando l’intervento viene eseguito per via mininvasiva robotica.

Un intervento che ha solo benefici

  • Ridotte perdite ematiche intraoperatorie e quindi necessità minima di trasfusioni
  • Maggiore precisione chirurgica grazie alla visione tridimensionale naturale e agli strumenti articolati che vengono inseriti attraverso piccole incisioni
  • Recupero post-operatorio più rapido e riduzione dei giorni di ricovero
  • Esecuzione di interventi mininvasivi più complessi con maggiore sicurezza
  • Riduzione dell’incidenza di conversione in open
  • Migliore qualità della resezione chirurgica
  • Riduzione delle complicazioni

3 motivi per cui l’intervento con il robot Da Vinci è più sicuro della tecnica laparoscopica tradizionale

Visione tridimensionale e di alta qualità

Ogni dettaglio anatomico è perfettamente visibile.
Il chirurgo può orientarsi con facilità e con maggiore precisione.

7 sette gradi di manovrabilità, flessibilità e mobilità

Le braccia del robot hanno un’ergonomia paragonabile a quella della mano umana, con il vantaggio di una maggiore precisione grazie alla manovra assistita.

Microprocessori integrati

Grazie al feedback in tempo reale il chirurgo è in grado di prevenire eventuali errori.

SCOPRI IL ROBOT DA VINCI

Sarai in ottime mani

Prof Graziano Pernazza chirurgia generale e robotica roma

Prof. Graziano Pernazza

Medico chirurgo specialista in Chirurgia generale e Chirurgia robotica

Esperto in Chirurgia Robotica e in Chirurgia mininvasiva e laparoscopica avanzata, dal giugno 2008 il prof. Pernazza è referente aziendale presso AO San Giovanni Addolorata per la formazione tecnica in Chirurgia robotica; dal 2017 dirige l’Unità Operativa Dipartimentale di Chirurgia Generale Robotica.

Ha iniziato nel 2006 a eseguire interventi di Chirurgia maggiore con tecnica robotica per patologie oncologiche (esofago, stomaco, pancreas e colon-retto).

Leggi di più

Sei assicurato?

Grazie alla tua assicurazione puoi coprire le spese del tuo intervento

Torna in salute con un intervento di Chirurgia robotica generale Contattaci per prenotare una visita

342 51 32 605